Sviluppare la cultura di apprendimento in azienda

Coltivare la Cultura dell’Apprendimento in Azienda

Quello di cultura è un concetto ampio. Nel nostro caso, tuttavia, restringiamo un po’ il campo e facciamo uno zoom sulla cultura dell’apprendimento. Pensiamo alla nostra azienda, che sia una start up o una grande realtà: qual è la situazione della cultura dell’apprendimento? È tutto a posto o solo l’espressione ci fa suonare qualche campanello d’allarme? Se così fosse, niente paura. Lo scopo di questo blog è di tenderti una mano. Apprendimento e Sviluppo (in inglese L&D, Learning & Development, un po’ come l’acronimo che da anni si utilizza per Ricerca e Sviluppo, R&D) ricoprono un ruolo importantissimo per la crescita della cultura dell’apprendimento all’interno di un’azienda. Vuoi scoprire come? Iniziando scoprendo insieme il significato di cultura nelle organizzazioni aziendali!

Cultura Organizzativa: Cos’è e Cosa Significa?

Probabilmente siamo tutti d’accordo sul fatto che l’affermazione di una cultura all’interno di un’azienda non è qualcosa che possiamo fare da oggi a domani. Abbiamo bisogno di tempo. Tempo e pazienza.

Partendo dalle basi, dobbiamo sapere che la cultura è anzitutto un insieme di valori, comportamenti e norme a cui un gruppo di persone – in questo caso le persone che operano per una specifica impresa – si uniforma perché ne condivide la bontà.

Andando oltre, la cultura in un contesto organizzativo ha anche a che fare con procedure, regole e precetti scritti, che organizzano e indirizzano il lavoro quotidiano. Potremmo dunque concludere che la cultura è il fondamento di un’azienda e si tratta di un concetto collettivo, diffuso e condiviso. La cultura è l’essenza di ciascun delle nostre realtà, non può essere mai uguale perché si applica alle nostre specificità, alle persone e alle strutture gestionali.

Ora che sappiamo che cosa significa cultura organizzativa e da dove partire per cambiarla o introdurla, possiamo passare a scoprire qualcosa di nuovo.

Cultura Dell’Apprendimento: Di Che Cosa Si Tratta?

Che cosa significa cultura dell’apprendimento?  Anzitutto si tratta di una preoccupazione dei talent manager: il loro compito, infatti, è plasmarla, ma non definirla da zero. E non è definibile da zero perché non è riferibile a un singolo. Si tratta di un concetto che i nuovi arrivati ereditano e che a loro volta contribuiscono ad ampliare e trasmettere a chi arriverà dopo di loro.

La parte della cultura organizzativa che si riferisce all’apprendimento è un insieme delle due, ossia la cultura di apprendimento dell’organizzazione. In altre parole è il modo in cui un’azienda apprende e valorizza l’apprendimento e la formazione determina la sua cultura dell’apprendimento.

Come si Sviluppa la Cultura dell’Apprendimento?

I manager definiscono processi, procedure e regole che incidono sulla cultura di apprendimento di un’azienda. Tuttavia questo non è sufficiente: cambiare o insediare una cultura di apprendimento, come abbiamo detto, non è un processo né facile, né breve. Siamo dinanzi a uno sforzo di gruppo che richiede impegno da parte dei manager, della direzione, dei professionisti preposti a scegliere le iniziative di formazione e dei dipendenti, naturalmente, che devono collaborare compatti in vista di un unico obiettivo.

Qualsiasi cambiamento organizzativo è difficile e complesso, gli imprenditori lo sanno bene. D’altro canto, è innegabile che il cambiamento sia la chiave di sopravvivenza delle aziende sul mercato. Per riuscire a intervenire sulla cultura di apprendimento, dobbiamo prima di tutto prendere in considerazione le persone, la loro formazione e i loro interessi: ciò che piace guida processi di apprendimento più rapidi ed efficaci.

Per questo motivo, il cambiamento della cultura di apprendimento deve coinvolgere tutti e avere il supporto incondizionato della direzione. Se le parti non si impegnano per raggiungere l’obiettivo, l’operazione fallirà: i dipendenti non accetteranno le iniziative formative o non vi parteciperanno con l’entusiasmo che vorremmo. E allora come si fa?

Segnali che si Colgono In Aziende con una Sana Cultura dell’Apprendimento

In termini pratici, ecco alcune caratteristiche insite alle aziende che hanno una buona cultura dell’apprendimento:

• Tutti lavorano collaborando e imparando l’uno dall’altro;
• La condivisione di informazioni e conoscenze è reale;
• È data la possibilità di sperimentare e sbagliare senza incappare in reprimende o disapprovazione;
• Il management semina curiosità fra i collaboratori, partecipa alle iniziative di formazione e incentiva discussioni costruttive;
• Ciascuno è consapevole dei suoi errori e li condivide come contributo a una crescita positiva e al costante miglioramento;
• Nell’azienda si respira un mindset orientato alla crescita, sotto tutti i punti di vista;
• L’abitudine a fornire e ricevere feedback positivi è diffusa.

Cultura dell’Apprendimento in Pratica

Ci sono figure specifiche in azienda preposte alla crescita e alla formazione delle persone. Sono quelle che possono contribuire in prima persona alla diffusione e stabilizzazione di una cultura dell’apprendimento.

Ricordiamo sempre che le persone che abbiamo assunto si aspettano di imparare da noi e dall’ambiente che li circonda. Questo è un modo per motivare e stimolare la crescita professionale delle persone, che è ciò che si aspettano quando entrano in un contesto lavorativo.

In breve, apprendere e formarsi non è più, non soltanto, una spunta da mettere tra le attività da portare a termine. È qualcosa che fa part di un’azienda attraverso la cultura di apprendimento. Imparare è ormai essenziale per essere competitivi, sia per i mercati che per le persone.

Ma come si costruisce una cultura dell’apprendimento in pratica?

• Definisci il fabbisogno formativo con relativi piani;
• Definisci le modalità di formazione per le persone e le aree funzionali, tenendo conto anche delle soft skill oltre che delle competenze specifiche;
• Fornisci tutte le risorse e i materiali affinché le persone possano apprendere al meglio.