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Il blog di performa.me
20 Ott 2020

La gestione dello stato d’animo

Dimmi che pensieri hai e ti dirò che risultati otterrai!

Tutto parte dalla gestione dello stato d’animo.

Siamo un omeostasi di sistema e i nostri pensieri influenzano il nostro agire.

Se siamo arrabbiati, il nostro corpo sarà in tensione, la nostra mascella contratta e a volte anche lo stomaco, e le parole che usciranno dalla nostra bocca avranno  sicuramente un tono di voce tutt’altro che calmo.

Il primo a capire che i nostri pensieri, il nostro dialogo interno, interferisce tantissimo con le nostre azioni è stato Timothy Galloway, allenatore di tennis degli atleti di Harvard e padre del Caoching.

Osservò i suoi atleti durante gli allenamenti e durante le partite e capì che non avevano performance uguali.

Perché durante la gara il loro rendimento calava?

Perché il loro dialogo interno creava delle interferenze.

Il cervello è letterale e se i nostri pensieri sono negativi lui ci farà agire di conseguenza.

Ecco perché dobbiamo essere bravi a gestire quello che Galloway ha chiamato “The inner game”, il gioco interiore.

Vi chiedo di fare questo esercizio:

chiudete gli occhi e tornate con la mente ad un momento nel quale eravate arrabbiati.

Osservate come era la vostra postura, osservate quali erano i pensieri nella vostra testa, osservate quali erano le parole che uscivano dalla vostra bocca.

Quanto vi ci è voluto per riprendervi da questo stato d’animo negativo?

Vi capita di rimanervi anche per ore o addirittura per giorni?

Il vostro focus mentale rimane li incastrato a pensare alla situazione, invece di trovare la soluzione per risolvere.

E’ come quando si prova paura, il meccanismo è il medesimo, nel momento in cui proviamo paura per qualcosa smettiamo di pensare alle possibili alternative.

E lo stress aumenta!

Ora vi chiedo di fare l’opposto, ossia di tornare con al mente ad un momento felice.

Notate come era la vostra postura, notate quali erano i vostri pensieri, e quali erano le parole che uscivano dalla vostra bocca.

Immaginate di poter allenare il vostro stato d’animo e di riuscire ad essere sempre in uno stato felice, sarebbe bello o no?

Difficile?

Si, ma possibile!

Vi invito a fare questo esercizio di visualizzazione tutti i giorni la mattina appena svegli, 5 minuti del vostro tempo per vivere le altre  23 ore e 55 minuti della vosrta giornata meglio di come le state vivendo adesso.

Troppo facile?

Fatelo per almeno 1 mese e poi mi direte.

Senza impegno e costanza ricordatevi che non otterrete risultati.

Ilaria Pradella Life&Business Coach