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12 Ago 2021

GLI SPAZI PROTETTI

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Torniamo a parlare di “gestione del tempo”.

Iniziamo a guardare questo particolare argomento da un’altra angolazione.

Cosa intendo?                                  

Se invece di gestione del tempo parlassimo di “occupare il tempo” nel modo migliore?

Il tempo non è un oggetto, non  è qualcosa che si possiede, non si può nemmeno toccare, ne possiamo fare solo esperienza.

Come?

Semplicemente vivendo!

E’ una unità di misura, ma chi lo ha stabilito?

“I primi a organizzare il tempo così come lo conosciamo oggi sarebbero stati i babilonesi. Già grazie a loro la divisione dell’anno era di dodici mesi, dovuti alle dodici fasi lunari, e quindi risultava logico dividere il giorno e la notte in dodici fasi di luce e dodici di buio, cioè le ventiquattro ore che conosciamo.”

Google

Abbiamo  incasellato le fasi del giorno  e della notte, per dare ordine, per avere una unità di misura comune che ci permettesse di scandire la nostra vita sociale.

Di fatto, l’essere umano già seguiva il sorgere e il tramontare del sole e le stagioni.

Piano piano la misurazione è diventata sempre più sofisticata e precisa, anche se numerosi studi indicano che in montagna il tempo scorre più veloce:

“Condotto sulle Alpi il primo test ‘sul campo’ di un orologio atomico trasportabile: grazie alla sua incredibile precisione, ha confermato che in quota (nel traforo del Frejus) il tempo scorre in modo impercettibilmente più veloce che a valle (Torino) a causa della diversa forza di gravità, proprio come previsto dalla teoria della relatività di Einstein.”

Nature Physics

Quindi è sempre e comunque una variabile e può addirittura essere una percezione personale.

In che senso?

Ti è mai capitato di svolgere delle attività e alla fine accorgerti che erano passate ore ma non lo hai percepito così?

Insomma il tempo è UNA RISORSA PREZIOSA che non si può accumulare, si può, ripeto, SOLO VIVERE AL MEGLIO.

Ora, se avessi 1.440 euro a disposizione ogni giorno sul tuo conto corrente da spendere, sapresti come fare?

Immagino di si!

E se invece di denaro tu avessi a disposizione 1.440 minuti, che sono 86.400 secondi di tempo, riusciresti ad utilizzare al meglio ogni singolo secondo?

Forse no!

86.400 secondi sono 24 ore di tempo!!!

Proprio così!

Quante volte hai detto la frase: “ Non ho tempo…” oppure “ Se avessi tempo…”

Sai qual è il paradosso?

Il paradosso è che il tempo non è una tua proprietà e se continui a pensare che lo sia, dicendoti “ HO…” o “ NON HO…” , il tuo cervello crederà che lo sia e ti farà fare, inconsciamente e in buona fede, tantissimi errori sulla gestione delle tue giornate.

Guarda le attività che svolgi durante il giorno, le stai facendo tutte? O procrastini? Ti capita di essere in ritardo? Di non riuscire a gestire gli imprevisti?

Bene!

Ora che ho iniziato a parlarti di tempo in modo diverso, ti chiedo, nella tua agenda, se ce l’hai cosa del tutto non scontata, segni prima i doveri o i piaceri?

Faccio “lettura della mente” e immagino che tu abbia risposto i doveri, cioè il lavoro e via dicendo.

Hai mai pensato di mettere in agenda prima i tuoi “spazi protetti”?

Ossia quelli riguardanti i tuoi momenti liberi, dove ti dedichi alle tue passioni?

Inizia a farlo e aspetto il tuo feedback!

 “Non è vero che abbiamo poco tempo, la verità è che ne sprechiamo molto”

Seneca

Ilaria Pradella Life&Business Coach