Julio Velasco, allenatore e manager, affermava che “Non è che lo spirito di squadra è un imperativo etico. Non è che chi fa gioco di squadra è un bravo ragazzo e chi non fa gioco di squadra è un egoista cattivo. Non è che un giocatore va a fare copertura all’attaccante o un terzino va a fare la diagonale, perché al centroavanti gli è scappato lo stopper o al marcatore centrale, perché è solidale.. Ci va perché è il suo ruolo e che quando a un attaccante gli scappa il suo compagno, il suo ruolo è coprirlo.”
Gioco di squadra
Non è detto che un buon gruppo sia allo stesso tempo anche una buona squadra. Per essere anche una buona squadra è necessario avere un obiettivo ben formato, un metodo e soprattutto dei ruoli.
Bene, se condividiamo questo punto di partenza siamo anche pronti per porci la domanda: come fare squadra, quindi, lavorando per obiettivi?
Lo capiremo affrontando i seguenti aspetti:
- Cos’è un gruppo e cos’è una squadra
- L’importanza dei ruoli
- La gestione delle dinamiche di gruppo e delle tensioni
- Il leader e il contro leader
- Empatia, ricalco e calibrazione
- Come comunichiamo
- L’ascolto attivo
- Un obiettivo ben formato
- Il meeting
Obiettivi
Attraverso tecniche, nozioni ma soprattutto esercitazioni decideremo se diventare squadra o restare solo un gruppo di lavoro. Condivideremo l’importanza di avere un obiettivo scritto e condiviso nel rispetto dei nostri ruoli.